Heraia – Mandorle e Scorze di Pompelmo, Mandorle e Scorze di Limone e Mandorle e Mix di chili mediterraneo

Mancava poco alla fine del secolo. Il Duemila stava arrivando anche se lì, nell’entroterra siciliano, sembrava che il tempo corresse un po’ più lento. Nonno Michele, allampanato e sorridente, camminava, in una estate particolarmente calda per Barrafranca, e per mano portava il nipotino, Calogero. Michele l’altro nipote, quello che portava il suo nome, era voluto restare a giocare in giardino. Da poco avevano lasciato nonna Borina a casa, prima di incamminarsi per quella passeggiata. Anche questa volta avrebbe tentato di “convincere” suo nipote a farsi dire… “Nonno, un giorno mi prenderò io curo di tutto questo”. Tutto questo, in realtà, erano terreni pieni di mandorli e ulivi. L’oro di nonno Michele. L’incubo, o comunque un pensiero non proprio attraente, del piccolo Calogero. Una decina di anni dopo, quando, il piccolo era diventato adolescente e il nonno ancor più allampanato, la stessa scena. Ancora una volta, la nonna aveva tentato di far assaggiare le mandorle al nipote, senza successo, e ancora una volta il nonno cercava di farsi dire che un giorno, “tutto questo sarà mio”. Inutilmente. Ma Nonno Michele aveva tra le sue grandi qualità – o almeno lui considerava e considera tale – la pazienza. Qualcuno la definiva e definisce testardaggine. Punti di vista. E quando un giorno fu Calogero e dirgli “Nonno andiamo a farci un giro sui terreni”, capì che la magia si era compiuta. Era il 2017. Calogero aveva lavorato per altre aziende, aveva lavorato per esportare i prodotti della Sicilia e non solo.

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